Dal 28 marzo anche in radio
arriva “Fantasmi” il singolo inedito di stecomestai,
brano notturno ed emozionante, già disponibile in digitale (Hoop Music / Virgin
Music Group).
La canzone non è nata con
l’intento di comunicare un messaggio specifico, ma è più che altro il risultato
di uno sfogo personale, l’esigenza impellente di dare una forma a un momento di
disagio estremo.
«“Fantasmi” parla di
pensieri intrusivi, di quando basta un piccolo particolare, che sia una foto,
una canzone, una frase detta da un personaggio di un film, ad innescare una
serie di pensieri che poi inizia a crescere espandendosi a valanga dalla sfera
personale fino ai massimi sistemi globali. Così succede che in una normale
notte in cui non riesci a dormire e stai guardando il cellulare all’improvviso
vieni colto da un flusso incontrollato di depressione per la tua condizione di
vita attuale che, un secondo dopo, diventa disperazione per la tua vita futura,
poi per il mondo che hai intorno e così via fino ad arrivare all’intero
pianeta. Il bello è che lo sai bene quando tutto ciò sta per succedere, lo sai
bene che se lasci la finestra anche solo socchiusa i fantasmi saranno lì in
agguato pronti ad entrare, anche se poi tecnicamente se sono fantasmi
dovrebbero riuscire ad entrare anche se la finestra è chiusa, ma ci siamo
capiti e - afferma stecomestai - lo
sai che farà male, ma semplicemente non puoi farne a meno. E allora quella
finestra la spalanchi del tutto e lasci che i fantasmi prendano il controllo
della tua mente e ti portino in giro, in città, in terre lontane, finché non
diventi tu stesso un fantasma, incapace di distinguere il confine tra la tua
persona e i tuoi pensieri. Questo è esattamente ciò che è successo a me quella
notte d’estate quando il caldo e le zanzare non mi facevano dormire. Ho
lasciato la finestra aperta e sono entrati i fantasmi. Sono stato stupido.»
Stefano Nigrelli, per gli amici
Ste, in arte stecomestai è un cantautore classe 1996 che vive
in provincia di Reggio Emilia. Nato e cresciuto batterista, finita l’università
decide quasi per gioco di provare a stare nella parte di palco da cui si può
guardare in faccia la gente e da lì non si è più schiodato, coltivando il
desiderio di vedere un giorno quelle facce urlare le proprie canzoni. È la voce
della parte più introversa di Ste, quella più grigia e pregna della nebbia
della pianura padana, che scava attraverso le ossa per gridare il disagio di
chi fatica a trovare il proprio posto, sempre in bilico tra il sentirsi un
adulto tra i ragazzi o un ragazzo tra gli adulti, uno strano tra i normali o un
normale tra gli speciali. La musica per stecomestai è il modo con cui può
comunicare al mondo cose che altrimenti nella vita di tutti i giorni
semplicemente non riuscirebbe a dire, perché è un introverso e un timido che ha
sempre paura di dire qualcosa di troppo, perciò molto spesso, anche
inconsciamente, se può scegliere tra parlare o starsene zitto finisce per
scegliere quest’ultima opzione.
Per lui cantare e suonare
rientrano tra quei pochissimi momenti della vita in cui non esiste nient’altro
se non quell’istante lì. Quando canta o suona non pensa al passato o al futuro
ma è concentrato sul fatto di godere del momento presente, con tutto se stesso
e le sue emozioni si veicolano nell’atto musicale. Con certezza dice che la
musica è la cosa che più di tutte riesce a far emergere il suo lato più
istintivo, essendo normalmente una persona molto razionale. Compie il
primo passo nella scena musicale pubblicando per Hoop Music “Fantasmi”. Gli
obiettivi principali per lui sono sostanzialmente 2: scrivere, scrivere,
scrivere e suonare, suonare, suonare ed è impegnato nella produzione di altri
brani che usciranno nel 2025 e nel 2026.
stecomestai è
su: Facebook | Instagram | TikTok