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“Sofia non lo sa” è il nuovo singolo di Alessandro Ponte


Con tutta la dolcezza e lo stupore di un padre, “Sofia non lo sa” (Level Up Dischi) è il nuovo singolo firmato dal cantautore-architetto genovese Alessandro Ponte.
 
Su ritmi di bossa nova, “Sofia non lo sa”, con il mix e il mastering di Luca Grossi, è un brano morbido e avvolgente che testimonia l’esordio, a età matura, di una voce e di una penna che si distingue per cura del dettaglio e per gusto.
 
Con una carriera da architetto ricca di soddisfazioni, Alessandro Ponte ha deciso di intraprendere un’attività che in realtà gli corre fra le dita da quando era bambino e da quando ha imbracciato la sua prima chitarra.
 
E ha deciso di incominciare da ciò che conosce meglio e ciononostante rimane nel mistero: la crescita di una figlia, che avviene sotto gli occhi eppure in qualche modo sfugge sempre. Sofia non lo sa, ma lo saprà: saprà della vita e dell’amore di un padre che non smette di interrogarsi su di lei e sul percorso che affronterà.
 
“Il brano riguarda l'attenta ed emozionata osservazione della figlia (unica figlia avuta in età avanzata), quando aveva 3-4 anni di vita, cercando di trovare delle parole e di usare delle metafore del tutto personali, descrivendo le emozioni e i pensieri in modo soggettivo, evitando il più possibile di cadere nel "già sentito".
 
E' molto difficile descrivere i propri sentimenti e le proprie emozioni a chi ascolta il testo di una tua canzone, chiunque abbia avuto un figlio ha provato emozioni e sentimenti e io spero di aver descritto la cosa nel modo più personale possibile. Sicuramente penso di aver dato maggior rilievo alla musica, cosa che mi è propria, "appoggiando" il testo a essa, e non il contrario“ - Alessandro Ponte
 
 
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Alessandro Ponte ha frequentato il Liceo Artistico Nicolò Barabino a Genova; laureato in Architettura all'Università degli Studi di Genova, ha lavorato nello studio di Renzo Piano e con alcuni altri importanti studi genovesi, ha collaborato con l’Istituto di Progettazione Architettonica della Facoltà di Architettura prima come Tutor e poi come Professore a contratto.
 
Nel suo Studio di Genova dal 1989 svolge attività come Architetto, occupandosi di progettazioni architettoniche, urbanistiche, restauro, architettura d’interni e design; ha avuto e ha come committenti enti pubblici e società,  tra i committenti privati spiccano personaggi noti a livello nazionale (come il restauro e l’ampliamento della Villa Corallina di Beppe Grillo a Marina di Bibbona (LI))
 
Dal punto di vista musicale, Alessandro Ponte ha cominciato a suonare la chitarra a 9 anni, senza lo studio del solfeggio e senza frequentare scuole o maestri di musica, ma imparando gli accordi e le note guardando suonare gli altri musicisti e utilizzando uno spiccato orecchio musicale che gli ha permesso di trasferire sullo strumento tutta la musica che ascoltava fin da bambino.
 
Durante gli anni, per scelta, non ha mai partecipato a gruppi musicali, ha sempre suonato per piacere personale, da solo o con gli amici; soltanto per caso gli è successo di incontrare alcuni musicisti genovesi noti a livello nazionale con i quali ha suonato. Ha suonato alcune volte in chiesa eseguendo brani classici con Francesco Lattuada, noto violista della Filarmonica della Scala di Milano.
 
Suonando con continuità negli anni musica di ogni genere, ascoltando bossa nova, jazz, pop, rock, cantautori e altro, sviluppa in se una “forma musicale” molto varia, non componendo mai, fino al recente passato, brani completi, o meglio non mettendo assieme tutti quei “pezzetti” di idee che ha avuto negli anni trascorsi. A oggi sta componendo e “cucendo” le parti di quelle idee musicali, trasformandole in brani compiuti, con musica e testi oppure soltanto musica.
 
Ama ideare ed elaborare la musica con molta attenzione al particolare, suonando la chitarra e, come dice lui, “mettendo le mani” sul piano, occupandosi personalmente degli arrangiamenti musicali e delle note di ogni strumento coinvolto nel brano, collaborando direttamente con le figure professionali che sviluppano gli arrangiamenti.