“La Porta Chiusa” è il nuovo singolo di Ilario Schanzer. Il brano racconta la fine di una passione, quando l'amore e l'odio si fondono fino a diventare indistinguibili l'uno dall'altro. Una canzone scritta di getto per una storia d'amore che mi ha quasi portato al punto di perdere la vita.
Ciao, benvenuto sulle pagine di Cherry Press! Raccontaci un po’ di te. Quando ti sei avvicinato alla musica?
Non saprei; a un certo punto mi sono accorto che sapevo suonare bene la chitarra e gli strumenti a tastiera. Mio padre ha sempre desiderato suonare uno strumento ma non ci è mai riuscito, però canta bene e soprattutto interpreta le canzoni alla grande, alla maniera dei grandi chansonnières francesi.
Nella speranza che almeno i suoi figli imparassero a suonare qualcosa , ha riempito la casa di strumenti.
Devo dire però che l'idea ha funzionato alla grande.
Quali artisti hanno influenzato maggiormente il tuo stile?
Moltissimi , davvero moltissimi ma principalmente i Beatles (in particolare Paul Mc Cartney) e Lucio Battisti. Un mio piccolo vanto però è quello di non somigliare proprio a nessuno!
Il mio stile è il mio... e gli altri sono gli altri! Ooooh YEAH !!!
Moltissimi , davvero moltissimi ma principalmente i Beatles (in particolare Paul Mc Cartney) e Lucio Battisti. Un mio piccolo vanto però è quello di non somigliare proprio a nessuno!
Il mio stile è il mio... e gli altri sono gli altri! Ooooh YEAH !!!
Tre aggettivi per definire la tua musica.
Dolce, melodica e italiana!
Dolce, melodica e italiana!
Quale messaggio vuoi comunicare con il tuo nuovo singolo?
Io non sono certo che un musicista, un cantautore debba comunicare messaggi alle persone. O meglio.. se vuole può anche farlo, ma credo in una priorità. Penso che un musicista debba scrivere belle canzoni, che facciano emozionare e di cui le persone conservino il ricordo a lungo negli anni. Quando un musicista ha centrato questo obiettivo, secondo me, può considerarsi un artista realizzato.
Io non sono certo che un musicista, un cantautore debba comunicare messaggi alle persone. O meglio.. se vuole può anche farlo, ma credo in una priorità. Penso che un musicista debba scrivere belle canzoni, che facciano emozionare e di cui le persone conservino il ricordo a lungo negli anni. Quando un musicista ha centrato questo obiettivo, secondo me, può considerarsi un artista realizzato.
Per concludere, quale messaggio vuoi lanciare ai lettori di Cherry Press?
Il mio messaggio è che per scrivere una bella canzone nel 2022 non è necessario essere maleducati o rozzi, fingersi trasgressivi o mostrarsi seminudi.
Queste cose servono a mascherare il vuoto dell'anima e dell' ispirazione.
Per scrivere una bella canzone nel 2022 è necessario avere qualcosa di bello da dire e saperlo dire bene.
Il mio messaggio è che per scrivere una bella canzone nel 2022 non è necessario essere maleducati o rozzi, fingersi trasgressivi o mostrarsi seminudi.
Queste cose servono a mascherare il vuoto dell'anima e dell' ispirazione.
Per scrivere una bella canzone nel 2022 è necessario avere qualcosa di bello da dire e saperlo dire bene.
